Solo qualche settimana fa Ford ha fatto sapere che la Ford Kuga PHEV aveva riscosso un buon successo in Italia (8700 unità vendute), tuttavia il marchio americano ha dovuto interrompere momentaneamente le consegne dei modelli prodotti prima del 26 giugno 2020. Il motivo sarebbe da ricercarsi in un possibile problema di surriscaldamento delle batterie di questo veicolo Plug-in che avrebbe preoccupato il marchio. Ford, infatti, ha fatto sapere che 4 incendi sarebbero da ricondursi proprio a questa problematica.
Questa preoccupazione non ha solamente bloccato le consegne della Kuga PHEV. Infatti, gli attuali possessori di questo modello sono stati avvisati di non ricaricare più gli accumulatori sino a nuova comunicazione. Non è chiaro come Ford interverrà per risolvere il problema visto che sembra riguardare il modulo dedicato alla ricarica. Inoltre, non è stato chiarito il motivo per cui la criticità riguarda solo le Kuga costruite prima della fine di giugno.
Ma perché è così importante la Ford Kuga Plug-in Hybrid? Semplicemente perché è il primo modello ibrido della gamma che ha avvicinato i clienti all’elettrificazione ricaricabile di massa. La Ford Kuga è infatti ad oggi l’alternativa ricaricabile più economica dell’elettrica Mach-e (prezzo da 50 mila euro) e della Ford Explorer PHEV (da circa 67 mila euro).
E'il primo SUV costruito sulla nuova piattaforma globale a trazione anteriore della Casa, sviluppata per migliorare l’aerodinamica, ottenere una maggiore efficienza nei consumi e ridurre il peso. Ford Kuga plug-in hybrid combina un motore Atkinson da 2.5 litri, un motore elettrico e una batteria agli ioni-litio da 14,4 kWh.
L'Ovale Blu e la soluzione possibile
I tecnici del brand dell’Ovale Blu pare abbiano già trovato la soluzione da inserire. Si tratta di uno scudo di protezione aggiuntivo, che ha il compito di prevenire i malfunzionamenti.
Gli esemplari coinvolti sono 20.808 e verranno aggiornati dalle concessionarie ufficiali del marchio gratuitamente, senza alcuna spesa da parte del cliente. Il difetto riscontrato sulle Kuga plug-in hybrid non ha ancora una spiegazione scientifica ufficiale. La Casa non ha esposto un report completo.
Gli invenduti al momento non possono ovviamente essere distribuiti, prima di inserire la nuova modifica a cura e spese della Casa.