Il collettore auto lo si può trovare in vari materiali, può essere in alluminio, ghisa o acciaio, tuttavia i collettori fatti di materiali compositi sono i più diffusi.
La sostituzione del collettore di aspirazione non è un'operazione difficile da fare, non servono conoscenze di meccanica particolarmente approfondite, bisogna comunque prestare attenzione a valutare bene lo stato in cui si trova il collettore eventualmente da sostituire e lo stato di usura delle guarnizioni ad esso associate.
Lo scopo del collettore di aspirazione
Questa parte è progettata per garantire l'alimentazione di aria e VTS ai cilindri del motore mentre è in funzione. Nelle moderne unità di potenza, elementi aggiuntivi sono installati su questa parte:
- Valvola a farfalla (valvola dell'aria)
- Sensore d'aria;
- Carburatore (nelle modifiche al carburatore);
- Iniettori (nei motori a combustione interna ad iniezione);
-Un turbocompressore la cui girante è azionata dal collettore di scarico;
Come funziona
Il collettore di aspirazione funziona in modo molto semplice. Quando il motore si avvia, la valvola dell'aria si apre. Durante il processo di spostamento del pistone al punto morto inferiore della corsa di aspirazione, si crea un vuoto nella cavità. Non appena la valvola di ingresso si apre, una porzione d'aria si muove ad alta velocità nella cavità vuota.
- Mono iniezione: la porzione successiva di aria viene fornita dal filtro. Passa attraverso il carburatore o la cavità in cui è installato l'iniettore del carburante (se il motore è dotato di un veicolo a iniezione). In questa cavità l'aria viene miscelata con il carburante. A causa della depressione nel cilindro, questa porzione viene aspirata attraverso la valvola rialzata del sistema di aspirazione;
- Iniezione multi-punto - I singoli iniettori di carburante si trovano in ciascun tubo del collettore. Quando la valvola corrispondente si apre, l'aria viene fornita attraverso un tubo adatto. Allo stesso tempo, il carburante viene atomizzato.
- Iniezione diretta: viene aspirata solo l'aria. La valvola si abbassa, il pistone comprime l'aria nel cilindro. Alla fine della corsa di compressione, il carburante viene fornito sotto pressione al mezzo compresso attraverso l'iniettore. Nei motori diesel a combustione interna, si verifica un processo identico, solo l'aria viene compressa di più.
Tutti i motori moderni sono dotati di un sistema elettronico che controlla l'alimentazione di aria e carburante. Ciò rende il motore più stabile. Le dimensioni dei tubi sono adattate ai parametri del motore nella fase di produzione dell'unità di potenza.
Durante la fase di aspirazione avvengono diversi processi a seconda del tipo di sistema di alimentazione:
Tutti i motori moderni sono dotati di un sistema elettronico che controlla l'alimentazione di aria e carburante. Ciò rende il motore più stabile. Le dimensioni dei tubi sono adattate ai parametri del motore nella fase di produzione dell'unità di potenza.
Sintomi di un collettore di aspirazione rotto o guasto
Le guarnizioni del collettore di aspirazione sono alcune di quelle più importanti presenti nel motore. In generale, le guarnizioni garantiscono una tenuta affidabile e sono poste tra i vari componenti del motore, per esempio tra i carter del motore, tra i carter ed il cilindro, tra il cilindro ed il collettore di aspirazione, tra il cilindro ed il collettore di scarico.
Le guarnizioni possono essere di vari materiali tra cui carta, gomma, metallo ed a volte una combinazione tra i tre materiali.
In particolare, le guarnizioni del collettore di aspirazione sono responsabili della tenuta del collettore di aspirazione contro il cilindro. Quando le guarnizioni del collettore di aspirazione presentano un problema, possono causare problemi di usabilità della moto e persino il surriscaldamento del motore.
Accade spesso che la guarnizione del collettore di aspirazione difettosa, produce alcuni sintomi palesemente evidenti che ti avvisano di un potenziale problema. E' possibile notare uno o più dei seguenti disturbi o problemi:
1. Il motore si accende e diminuisce potenza e accelerazione, nonché aumenta il consumo di carburante
Uno dei sintomi più comuni di un problema con le guarnizioni del collettore di aspirazione sono i problemi di prestazioni del motore. Dopo un uso prolungato della moto, le guarnizioni del collettore di aspirazione possono invecchiarsi ed usurarsi, causando una perdita della tenuta. Questo può causare problemi di prestazioni piuttosto evidenti, in quanto le guarnizioni del collettore di aspirazione sigillano il vuoto e la pressione del motore. Una perdita di vuoto causata da una guarnizione difettosa del collettore di aspirazione può eliminare il rapporto aria / carburante del motore e causare problemi di prestazioni del motore come mancate accensioni, una diminuzione della potenza e dell'accelerazione, una riduzione dell'efficienza del carburante e persino uno stallo.
2. Perdite di liquido di raffreddamento
Per i motori con raffreddamento a liquido, un altro sintomo di una guarnizione del collettore di aspirazione difettosa sono perdite di refrigerante. Alcune guarnizioni del collettore di aspirazione sigillano anche il liquido di raffreddamento del motore e, se la guarnizione si consuma, potrebbe verificarsi la perdita di refrigerante. Potresti riscontrare un odore di refrigerante ben distinto e vedere del vapore, gocciolamenti o pozzanghere di refrigerante sotto la moto. Qualora riscontrassi delle perdite di refrigerante, ti raccomando di non sottovalutare il problema al fine di evitare poi problemi più grossi legati al raffreddamento del motore.
3. Surriscaldamento del motore
Se noti un surriscaldamento del motore lo puoi considerare un sintomo di un possibile problema con le guarnizioni del collettore di aspirazione. L'eventuale perdita del liquido di raffreddamento comporta la conseguenza diretta del surriscaldamento del motore, nel momento in qui la quantità di liquido refrigerante è sotto il livello minimo. E' evidente che trascurare a lungo una perdita del liquido refrigerante porta ad un possibile danno al motore.
Qualora la perdita non è visibile ma esiste il sospetto che la guarnizione o le guarnizioni del collettore di aspirazione possano essersi compromesse, meglio ispezionare con cura la parte del motore interessata per capire se la guarnizione deve essere sostituita. Si consideri che alcuni collettori hanno già inserito una guarnizione tipo o-ring (vedi immagine sotto), durante l'ispezione del collettore va comunque valutata la bontà di tale guarnizione per evitare sorprese successive.
Come sostituire il collettore auto
Sostituire il collettore è un'operazione delicata e che richiede manualità ed esperienza. Ecco alcuni degli eventuali passaggi da dover seguire se si intende sostituirlo:
- Fermare l'auto e e aprire il cofano anteriore;
- Smontare il pezzo;
- Rimontare il pezzo;
- Stringere bene le viti e controllare che tutto sia in regola;
Nel caso in cui il collettore sia da sostituire a causa di crepe o spaccature troppo grandi per rischiare di utilizzare una semplice saldatura, buchi o parti troppo usurate, basterà procedere sempre alla rimozione come descritto nel punto precedente e al suo posto montare un altro collettore nuovo. La scelta non deve essere improvvisata, ma mirata.